Archivio per 20 novembre 2010

Molise: Al lavoro sicuri! Linee guida per il programma sulla sicurezza

La Regione ha approvato le linee guida per la realizzazione di un programma di interventi nel campo della sicurezza sui luoghi di lavoro e della salute dei lavoratori. L’iniziativa si colloca nel contesto dell’accordo tra Stato, Regioni e Province autonome del 20 novembre 2008 per il finanziamento di attività volte a promuovere la sicurezza sul lavoro, che ha assegnato al Molise la somma di 125 mila euro, stabilendo al contempo l’impegno da parte della Regione a cofinanziare tali azioni per almeno il 30% della somma stanziata dal Ministero del Lavoro, pari a 37.500 euro

Pubblicato 20 novembre 2010 da sicur in VARIE

I rischi di Basilea 3 sull’economia reale   Leave a comment

La stabilità del sistema finanziario è la base su cui costruire un’economia solida, e partendo da questo presupposto è sicuramente da condividere la necessità di un rinnovato quadro di regole più moderne a maggior presidio della stabilità bancaria e del controllo dei rischi finanziari.
A condizione, però, che il sistema bancario nel suo insieme continui ad assicurare adeguati flussi di credito ad imprese e famiglie.

Ma con le nuove regole di Basilea 3, che impongono consistenti incrementi nella capitalizzazione delle banche, si profila all’orizzonte il rischio di pesanti ricadute sull’economia reale per effetto di una riduzione delle risorse finanziarie disponibili.

Il nodo da sciogliere è il seguente: se, da un lato, i nuovi accordi puntano principalmente ad un rafforzamento del capitale delle banche, dall’altro, resta limitato il ruolo delle misure rivolte a ridurre il grado di leva e a determinare un maggior controllo sulla liquidità.
Si dovrebbe, invece, tenere conto del fatto che le principali situazioni di crisi di intermediari finanziari sono state generate da attività di finanza strutturata e strumenti derivati, piuttosto che da attività creditizie più tradizionali, rivolte a famiglie e imprese.
Riduzione del grado di leva in funzione dei rischi di natura speculativa e maggiore controllo sulla liquidità sono la risposta più efficace alle cause che hanno generato la crisi.
Perché c’è il rischio concreto che Basilea 3 possa prolungare ed aggravare gli effetti della crisi sulle aziende, soprattutto, per quel sistema di Pmi e dell’impresa diffusa che vive di domanda interna.

Si ritiene, dunque, che l’approccio eccessivamente rigoroso sul capitale e la scelta di far passare in secondo piano le altre misure sia poco opportuno ed iniquo.
Non può, infatti, essere trascurato il differente peso che le banche rivestono per il finanziamento dei settori produttivi nei diversi contesti nazionali, considerando in particolare che in Italia, come in molti altri Paesi dell’Europa continentale, il canale bancario è preponderante rispetto a quello di mercato.

E mi riferisco, anche in questo caso, alle Pmi, per le quali il sistema bancario rappresenta la pressoché esclusiva fonte di finanziamento esterno.
Insomma, quello che sembra essere sfuggito al Comitato di Basilea è la mancata distinzione tra le diverse aree di attività degli intermediari bancari, e cioè tra quelle orientate esclusivamente alla speculazione di mercato e quelle finalizzate al finanziamento dell’economia reale, perché è indubbio che i nuovi standard di Basilea 3 avranno un immediato riflesso sul rapporto banche-imprese.
È importante, dunque, che banche ed imprese se ne occupino insieme e facciano un fronte unico fin da ora ricercando, nell’interesse dell’economia italiana, una posizione comune da sottoporre ai legislatori. In ogni caso, l’obiettivo da perseguire con un’attività di sensibilizzazione sia verso il Governo italiano che nei riguardi dell’Unione è quello di evitare a tutti i costi che la stabilizzazione del sistema finanziario internazionale, attraverso le nuove regole di Basilea, possa tradursi in un nuovo credit crunch a danno di quella parte dell’economia reale che ha già subito i pesanti e prolungati effetti della crisi.

IL SOLE 24 ORE
Carlo Sangalli, Presidente Confcommercio e Rete Imprese Italia

Pubblicato 20 novembre 2010 da sicur in VARIE

Il fotovoltaico regge ai tagli – I parte   Leave a comment

Produrre elettricità pulita, risparmiare sulla bolletta energetica e guadagnare con gli incentivi.
Un impianto fotovoltaico sul tetto del capannone può essere la quadratura del cerchio per una piccola impresa: a condizione, però, di non sbagliare le scelte chiave.
Gli impianti che entreranno in esercizio dal 1° gennaio 2011 subiranno un taglio del 18-20% degli incentivi rispetto ai livelli di quest’anno: una riduzione che non compromette la sostenibilità dell’operazione – perché il costo dei moduli fotovoltaici è diminuito negli ultimi anni.

IL SOLE 24 ORE
Cristiano Dell’Oste

Pubblicato 20 novembre 2010 da sicur in VARIE

Sicurezza nelle scuole, Iorio: “Ci stiamo lavorando da anni”   Leave a comment

Dalla tragedia di San Giuliano di Puglia ad oggi, tra fondi del terremoto, fondi regionali e Fondi FAS regionali, La Regione Molise ha investito nel Piano Scuola Sicura oltre 120 milioni di Euro. Fondi che hanno permesso di fare una prima verifica della vulnerabilità sismica di tutte le scuole della regione, per poi avviare, gradualmente, un programma di interventi di messa in sicurezza, di ristrutturazione e di ricostruzione ex novo di edifici da destinare ad ospitare scuole di vario ordine e grado.

Pubblicato 20 novembre 2010 da sicur in sicurezza

Attività in favore dei minori, l’Assessore Fusco Perrella fa il bilancio   Leave a comment

In occasione della Giornata per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, celebrata in tutto il mondo in coincidenza con la data in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò a New York, il 20 novembre 1989, la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, l’Assessorato alle Politiche sociali presenta il bilancio delle attività svolte in favore dei minori.

Pubblicato 20 novembre 2010 da sicur in VARIE